Scopri lo sbarco in Normandia, le spiagge del D-Day, i musei e i luoghi simbolici delle battaglie della Seconda Guerra Mondiale. Trova tutte le informazioni necessarie per pianificare la tua visita ai siti storici dove si sono affrontate le forze Alleate e l’esercito nazista.
Indice articolo:
- Le spiagge dello sbarco in Normandia
- Come sono stati scelti i nomi in codice delle spiagge dello sbarco?
- Lo sbarco in Normandia: I numeri della più grande flotta di invasione della storia
- Il ruolo centrale del meteo nel D-Day, lo sbarco in Normandia
- Il discorso di incoraggiamento di Eisenhower ai soldati all’alba del D-Day
- I film sulle spiagge dello sbarco e campagna in Normandia
- La vera storia che ha ispirato il film “Salvate il Soldato Ryan“
- Citazioni storiche sullo sbarco in Normandia
Le spiagge dello sbarco in Normandia
Le spiagge dello sbarco in Normandia, anche note come le spiagge del D-Day (o Jour-J in francese), sono dislocate tra la costa orientale della penisola del Cotentin e quella antistante la città di Caen.
Sono (da ovest a est): Utah Beach, Omaha Beach, Gold Beach, Juno Beach, Sword Beach.
1.Utah Beach: situata nella zona occidentale del settore di sbarco, assegnata alle forze americane;
2. Omaha Beach: la spiaggia più difficile da conquistare, teatro di uno dei combattimenti più intensi e sanguinosi del D-Day. Per questo è chiamata “Bloody Omaha” per ricordare l’enorme numero di vittime, oltre 3000 soldati, durante lo sbarco. La carneficina è stata inscenata nel film “Salvate il Soldato Ryan” di Steven Spielberg. Fu assegnata alle forze americane;
3. Gold Beach: si trovava nella parte centrale dello sbarco, assegnata alle forze britanniche;
4. Juno Beach: situata a est di Gold Beach dove sbarcarono i soldati britannici e canadesi;
5. Sword Beach: la spiaggia più orientale dello sbarco, assegnata principalmente ai soldati britannici.
Questi 5 approdi sono stati cruciali nella storia europea. La loro conquista è stata strategica per creare una “testa di ponte” per l’ingresso delle forze Alleate in Francia. Il 6 giugno 1944, con l’invasione Alleata, iniziò l’operazione “Overlord”. Una vasta azione militare con la più grande flotta della storia per liberare l’Europa continentale dal dominio Nazista.
Come sono stati scelti i nomi in codice delle spiagge dello sbarco in Normandia?
Il Prof. Alessandro Barbero ne parla al minuto 3:20. Se hai tempo, ti consiglio di guardare l’intero video: è davvero affascinante e utile se stai per visitare la Normandia!
Lo sbarco in Normandia: I numeri della più grande flotta di invasione della storia
Di seguito alcuni numeri:
- 1.200 navi da guerra
- 4.000 mezzi da sbarco
- 3.000 carri armati
- 12.000 aerei
- 140.000 soldati delle forze Alleate
Le perdite umane del D-Day furono enormi e stabilire un numero preciso è impossibile. Dunque, si stima che in un giorno 8.500 soldati furono uccisi, dispersi o feriti in azione. (Fonte: Museo del Cimitero Americano di Colleville sur Mer).
- Utah Beach: 21.000 soldati sbarcati, 200 morti
- Omaha Beach: 43.250 soldati sbarcati, 3000 morti
- Gold Beach: 25.000 soldati sbarcati, oltre 400 morti
- Juno Beach: 21.400 soldati sbarcati, 1.000 morti
- Sword Beach: 28.845 soldati sbarcati, oltre 400 morti
- Paracadutisti Americani: 14.000 atterrati, 2.500 morti
- Paracadutisti Britannici: 8.500 atterrati, 850 morti
Il ruolo centrale del meteo nel D-Day, lo sbarco in Normandia
La più grande operazione anfibia della storia fu pianificata da inglesi e americani in gran segreto e nei minimi dettagli, inclusa la raccolta di campioni di sabbia dalla costa francese e lo studio delle maree.
Inizialmente, lo sbarco in Normandia era previsto per il 5 giugno 1944, giorno di bassa marea sul litorale normanno; tuttavia, le condizioni meteorologiche avverse ne ritardarono l’inizio di 24 ore.
Infatti, il capo meteorologo, Capitano J.M. Stagg, previde bel tempo per il giorno successivo. Pertanto, il Generale Eisenhower diede l’ordine di procedere: “Non ci può essere alcun ripensamento”.
Fu così che il 6 giugno 1944 alle ore 06:30 le prime truppe Alleate sbarcano in Normandia.
Lo stesso giorno, Rommel, incaricato da Hitler di supervisionare il Vallo Atlantico in Francia, era in Germania per celebrare il compleanno della moglie. Pur consapevole dell’imminente sbarco Alleato, i tedeschi presumevano che avvenisse a Calais senza conoscere la posizione esatta.
In realtà, Rommel commise l’errore di riporre eccessiva fiducia nelle previsioni meteorologiche che annunciavano brutto tempo per quella giornata.
Il discorso di incoraggiamento di Eisenhower ai soldati all’alba del D-Day
Ecco di seguito il discorso di incoraggiamento di Eisenhower ai soldati il giorno del D-Day, accompagnato dalla sua traduzione:
“Soldati, marinai e aviatori del corpo di spedizione alleato, state per imbarcarvi per la grande crociata, verso cui abbiamo teso tutti i nostri sforzi per lunghi mesi.
Gli occhi del mondo sono su di voi. Le speranze e le preghiere delle persone che amano la libertà ovunque marciano con voi.
In compagnia dei nostri coraggiosi alleati e fratelli d’armi su altri fronti realizzerete la distruzione della macchina da guerra tedesca, l’eliminazione della tirannia nazista sui popoli oppressi d’Europa e la sicurezza per noi stessi in un mondo libero.
Il vostro compito non sarà facile.
Il nemico è ben addestrato, equipaggiato e temprato dalla battaglia. Combatterà selvaggiamente.
Ma questo è l’anno 1944!
Molte cose sono successe dai trionfi nazisti del 1940-41. Le Nazioni Unite hanno inflitto ai tedeschi grandi sconfitte, in aperta battaglia, corpo a corpo. La nostra offensiva aerea ha fortemente ridotto la loro forza di aviazione e capacità di fare la guerra sul campo. Abbiamo superiorità in armi, munizioni e combattenti addestrati.
La marea è cambiata. Gli uomini liberi del mondo marciano insieme verso la vittoria.
Ho molta fiducia nel vostro coraggio, devozione al dovere e abilità in battaglia. Non accetteremo niente di meno che la piena vittoria.
Buona fortuna!
E imploriamo la benedizione di Dio onnipotente su questa grande e nobile impresa.”
I film sulle spiagge dello sbarco in Normandia
I drammatici accadimenti dello sbarco in Normandia e delle conseguenti battaglie durante la seconda guerra mondiale sono protagonisti di molti film. Ecco di seguito un elenco dei più famosi:
- The Last Rifleman – Ritorno In Normandia (2024)
- Masters of the Air (2024)
- Female Agents (2008)
- Band of Brothers – Fratelli al Fronte (2001)
- Salvate il soldato Ryan (1998)
- Memphis Belle (1990)
- Il grande uno rosso (1980)
- Quella sporca dozzina (1967)
- Il giorno più lungo (1962)
- Rommel, la volpe del deserto (1951)
La vera storia che ha ispirato il film “Salvate il Soldato Ryan“
Nel giro di pochi giorni, la Signora Niland ricevette tre telegrammi dal contenuto drammatico. La morte di Robert in Normandia nel giorno del D-Day; suo fratello Preston ucciso il 7 giugno vicino a Utah Beach; un terzo fratello, Eddie, dato per disperso nel Pacifico (ma poi rientrato a casa dopo il suo salvataggio da un campo di prigionia). L’esercito americano decise così di far rientrare il quarto figlio Fritz (Frederick), a casa negli Stati Uniti. Così, la storia dei fratelli Niland ha ispirato il famoso film Salvate il soldato Ryan.
Le tombe dei fratelli Preston e Robert Niland sono una accanto all’altra nel cimitero americano di Colleville Sur Mer: di seguito le coordinate per visitarle:
Sgt Robert Niland: Plot F Row 15 Grave 11
2nd Lt Preston Niland: Plot F Row 15 Grave 12
Citazioni storiche sullo sbarco in Normandia
# Il più grande giorno della nostra generazione
Franklin D. Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti
# Il coraggio di questi uomini era semplicemente incredibile
Dwight D. Eisenhower
Comandante supremo delle forze alleate In Europa
# Non ci saranno più giorni come quelli del D-Day
Charles De Gaulle
Leader della Francia Libera
# Siamo in un casino di situazione qui, ragazzi
Sergente Streczyk
mentre le truppe affrontavano il fuoco nemico sulla spiaggia di Omaha durante il D-Day